24 settembre 2019 - 30 settembre 2019 Pioggia lieve, raggi di sole squarciano le nuvole, il fondo valle si perde nella nebbia, la sterrata sale e scende immersa nel foliage autunnale, sfiora piccoli agglomerati dove case bombardate, minate, bruciate si mischiano a piccole fattorie abitate . Cavalli, mucche, pecore e capre. Nei boschi camion vuoti risalgono verso Glamoć, carichi di legna corrono a valle. Dalla grotta dove Tito stabilì il suo quartier generale scendiamo al fiume Unac per entrare a Drvar , Grad heroj città eroica per la strenua difesa del maresciallo all’attacco delle SS nel ’44, ora città triste per le ancora evidenti ferite della guerra jugoslava . A Bastasi ci inoltriamo nei boschi del Nacionalni Park Una, la segnaletica del parco si accompagna a cartelli rossi pazi mine . A Boboljusci un anziano ci offre dolcissime prugne e dal finestrino di una jeep un boscaiolo ci mette in mano una birra Nektar. La sterrata procede tra doline erbose e boschetti. A Martin Brod una